Sabato, 21 Marzo 2020 17:54

Croce Rossa Parma e l'emergenza Coronavirus

Scritto da Veronica Rafaniello

Intervista al Presidente Giuseppe Zammarchi

La Croce Rossa di Parma è da settimane in prima linea nel fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Grazie al costante impegno di Volontari e dipendenti sono molti i servizi messi in atto ad hoc, al fine di garantire sicurezza ad operatori e utenti, a cui si sommano quelli volti a rendere meno duro il periodo di quarantena ai soggetti più vulnerabili, come anziani e persone immunodepresse.

Abbiamo intervistato Giuseppe Zammarchi, Presidente del Comitato CRI di Parma, per saperne di più circa le attività in essere e la gestione dell’emergenza.

 

Presidente, la città di Parma, così come l’intera provincia è stata duramente colpita dal virus Covid-19. Cosa sta facendo la Croce Rossa locale per fronteggiare l’emergenza?

In coordinamento con le Aziende Sanitarie si è potenziato il servizio ambulanze. Sono state, infatti, implementate ambulanze ad hoc per il trasporto di persone con sintomi riferibili al Coronavirus.

Ovviamente si stanno applicando le direttive che ci vengono fornite dagli organi sanitari ed istituzionali. In particolare, si lavora molto sull’utilizzo perfetto dei presidi e sulla sanificazione dei mezzi, onde evitare rischi per i nostri operatori. Volontari e dipendenti si stanno adoperando in modo esemplare per fornire un servizio adeguato a questa grave emergenza.

Quali sono i servizi alla cittadinanza che sono stati sospesi, se ce ne sono, e quali quelli nuovi attivati per l’occasione?

Sono stati sospesi i servizi legati alle scuole, per ovvi motivi, e sono stati bloccati i corsi in modo da evitare assembramenti di persone con i rischi che ne potrebbero seguire.

D’accordo con le Aziende Sanitarie e le Istituzioni locali, si stanno implementando servizi sociali che possano favorire le persone in difficoltà. In particolare, spesa a domicilio tramite la campagna del Comitato Nazionale e servizio ritiro/consegna farmaci da Farmacia Ospedaliera in collaborazione con il Comune di Parma e Parma welFare.

Quale consiglio si sente di dare ai cittadini?

I consigli che si possono dare sono quelli già ben pubblicizzati: stare in casa, salvo necessità impellenti; massima igiene personale e degli ambienti; in caso di sintomi (febbre, tosse, ecc.) contattare il proprio medico e non recarsi al Pronto Soccorso per evitare inutili affollamenti e ulteriori rischi.

Un grave problema in questa fase delicata è la diffusione di fake news, la presenza di pareri e opinioni discordanti che circolano sui social, che vanno dalla sottovalutazione del problema all’allarmismo. Dove e come i cittadini possono trovare informazioni e indicazioni chiare e veritiere a cui attenersi?

Purtroppo, la diffusione tramite social di notizie non vere può creare panico o allarme, accrescendo il clima di ansia e tensione che già esiste. È consigliabile ascoltare solo i comunicati ufficiali, delle Aziende Sanitarie e delle autorità locali, facendo riferimento ai siti ufficiali.

Cosa possono fare i cittadini che vogliono dare un aiuto alla comunità o allo stesso Comitato locale di Parma?

I cittadini dovrebbero seguire con grande attenzione tutte le regole e le restrizioni di cui sopra. Solo così si può sperare di ridurre al massimo le possibilità di estensione del contagio.

Sono sicuramente bene accetti aiuti per poter aumentare le dotazioni di materiale sanitario e i dispositivi di protezione individuale (DPI) che permettono ai nostri operatori di lavorare sempre con la massima sicurezza ed efficienza.

Abbiamo, infatti, attivato una raccolta fondi(anche tramite il social network Facebook) per acquistare i DPI necessari e il materiale per la sanificazione, indispensabili allo svolgimento dei servizi in sicurezza. Sono già tante le adesioni che abbiamo ricevuto, oltre ad una serie di donazioni liberali da privati ed aziende che ringraziamo davvero di cuore.

In questi giorni, inoltre, abbiamo avuto da ristoranti, pizzerie e aziende del settore alimentare donazioni di cibo per le decine di volontari e dipendenti che si alternano 24 ore al giorno senza sosta e senza tener conto delle tante ore di servizio consecutive.

Ogni aiuto, piccolo o grande è prezioso e per questo ringraziamo i cittadini di Parma, sempre generosi e pronti ad aiutare.

 

 

 

Chiudiamo ricordando alcune informazioni utili, come i numeri verdi attivi:

800.06.55.10 CRI per le Persone: attivo H24, offre supporto, informazioni e servizi a chiunque abbia bisogno, ai Comitati e a tutti i volontari CRI. Operatori formati garantiscono la presa in carico delle richieste con il coinvolgimento diretto dei Comitati. Attivo già prima dell'emergenza Covid-19, il numero verde è stato potenziato per offrire il massimo supporto informativo sul coronavirus, oltre che per favorire l'accesso a servizi di sostegno alle persone (come la consegna di farmaci, spesa, ....)

800.033.033 Regione Emilia Romagna: il numero verde, attivato per l'emergenza Coronavirus, è attivo tutti i giorni dalle 8.30 alle 18

1500 Ministero della Salute: il numero di pubblica utilità è stato attivato dal Ministro Roberto Speranza il 27 gennaio per rispondere alle domande dei cittadini sul nuovo Coronavirus Covid-19

 

Fonti ufficiali da cui trarre informazioni:

Emergenza Coronavirus: la sezione dedicata sul sito di Croce Rossa Italianaclicca qui

Domande Frequenti sul Covid-19 a cura della Regione Emilia Romagna: clicca qui

Indicazioni per le imprese a cura della Regione Emilia Romagna: clicca qui

Decreti ed ordinanze pubblicato sul sito della Regione Emilia Romagna: clicca qui

Emergenza Coronavirus: la risposta nazionale, tutti gli aggiornamenti sulle attività messe in campo dal Servizio Nazionale di Protezione Civile: clicca qui

cri

Questo sito web utilizza i cookie

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti, gestire le donazioni PayPal, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi.
Informazioni Privacy Sito Accetta Rifiuta